Il progetto Bologna Attiva si colloca a DumBO, l’area di 40mila metri quadri all’ex scalo merci Ravone, nel quartiere Porto-Saragozza, di proprietà di FS Sistemi Urbani che è stata affidata in concessione alla società OpenEvent, è finanziato dal Programma regionale delle attività produttive ed è promosso dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana in partnership con il Comune di Bologna, l’Università di Bologna e OpenEvent.
L’obiettivo è creare uno spazio di lavoro, di studio, di attività culturali e di dialogo aperto tra comunità, professionisti e studenti, sperimentando pratiche innovative di riutilizzo di parte di un’area che, per dimensioni e posizione, rappresenta per il territorio e per i cittadini un’importante opportunità di trasformazione urbana e di risposta a nuovi bisogni.
Dopo una prima presentazione pubblica a giugno 2021, il progetto ha preso avvio con diverse attività che hanno animato il capannone Officina.
In primis, il bando Bologna si Attiva, che ha selezionato e supportato la realizzazione di diverse attività socio-educative, laboratoriali e culturali rivolte a infanzia, adolescenza e famiglie che si sono svolte a settembre.
Nel frattempo, sono stati realizzati degli interventi di ristrutturazione del capannone Officina e a ottobre sono stati attivati gli spazi di lavoro in cui hanno trovato collocazione diverse start up del territorio (che si aggiungono a quelle già presenti nel Blocco 19), i cui lavoratori vengono coinvolti in un percorso di accompagnamento alla costruzione di comunità e alla programmazione di formazioni, incontri, mostre. L’1 dicembre ha infine aperto le sue porte l’Aula studio Borges @ Bologna Attiva.