DumBO Green District – D.G.D. è il progetto di Open Event che esplora il tema della sostenibilità ambientale nel settore musicale. Il punto di osservazione è quello del DumBO: uno spazio di rigenerazione urbana temporanea di grandi dimensioni che lungo tutto l’anno ospita e organizza eventi, festival e manifestazioni a carattere multidisciplinare e in cui quotidianamente imprese, associazioni, istituzioni e cittadini si incontrano, convivono e collaborano.
Il progetto, attivo per tutto il 2023, mira a sviluppare e attuare una vera e propria strategia verde per il DumBO sensibilizzando e coinvolgendo attivamente, lungo il percorso, la propria comunità di riferimento: la community del “distretto DumBO” in primis, ma anche il pubblico e i fruitori di spazi e servizi.
DumBO Green District ambisce ad essere un esempio virtuoso di “roadmap verso la sostenibilità” per i grandi centri culturali, che possa essere facilmente adattato e replicato in altri contesti senza necessità di ingenti investimenti, sfruttando il paradigma dell’economia circolare e mettendo a sistema risorse e competenze.
Il progetto si avvia con una serie di incontri aperti al pubblico pensati come momenti di scambio, formazione e confronto, alla presenza di operatori del settore culturale e ambientale, policy makers, referenti istituzionali e mondo imprenditoriale.
Gli incontri verteranno sui temi della sostenibilità ambientale per il settore musicale, sui principi dell’economia circolare applicati ai centri culturali di grandi dimensioni, sulla figura professionale del sustainability manager, etc. e saranno propedeutici per la messa a punto della green strategy del DumBO, che vedrà la sua completa attuazione nell’estate 2023.
Alla parte teorica si affiancano momenti più pratici, con workshop di autocostruzione di arredi e attrezzature, basati sul riuso di materiali e scenografie, la cui realizzazione è affidata ad alcune delle realtà che compongono il “distretto DumBO”.
DumBO Green District è finanziato dal progetto MusicAIRE (An Innovative Recovery for Europe), cofinanziato dall’Unione Europea e dall’azione preparatoria Music Moves Europe dell’Unione Europea.
Per chi parcheggia una bicicletta elettrica in uno degli hub virtuali contrassegnati dalla P blu in mappa, viene applicato uno sconto sulla singola corsa pari a 0,30€ (lo sconto in hub, non si applica sulle muscolari).
Bicchieri riutilizzabili in polipropilene, che gradualmente andranno a sostituire i bicchieri biodegradabili e/o in plastica
Una postazione per fare check-up del proprio mezzo a pedali! La colonnina di autoriparazioni prevede attrezzi base per la manutenzione della propria bicicletta e pompa per gonfiare le gomme, è sempre disponibile e si può utilizzare gratuitamente e in autonomia.
Punti per la raccolta differenziata, opportunamente segnalati, per un distretto più pulito
Colonnina per la ricarica di auto elettriche dove è possibile effettuare il pieno di energia alle batterie della vettura.
Punti di erogazione di acqua potabile nel distretto per contrastare il monouso e promuovere un’alternativa alle bottigliette di plastica
DumBO Green District
DumBO Green District
DumBO Green District
Workshop di autocostruzione
Workshop di autocostruzione
DumBO Green Design
La figura professionale del Sustainability Manager
DumBO Green District
Il progetto DumBO Green District è passato alla fase pratica e ha lanciato una chiamata aperta a Bologna e fuori per una serie di workshop di autocostruzione. Verranno usati materiali riciclati provenienti dal magazzino di DumBO per testare le opportunità nascoste nei depositi dei grandi hub culturali.
Si è svolta la co-progettazione, una giornata su invito, in cui sono state presenti alcune giovani realtà connesse con l’artigianato e la progettazione facenti parte di Blocco comune, progetto promosso dalla Fondazione Innovazione Urbana attraverso Bologna Attiva, le quali si faranno capofila nella gestione dei workshop e metteranno a disposizione dei partecipanti le loro competenze. Inoltre sono stati presenti altri progettisti, rappresentanti di Fondazione Innovazione urbana e alcuni residenti del Distretto DumBO impegnati nella sostenibilità.
La figura professionale del Sustainability Manager
Il sustainability manager o sustainable event consultant è la figura, interna o esterna allo staff dell’organizzazione, incaricata di disegnare eventi sostenibili ad hoc, ponendo obiettivi e pratiche strategiche atte ad implementare la sostenibilità e a diminuire l’impatto ambientale degli eventi. Il ruolo chiave della figura del sustainability manager assume sempre più importanza, come anche la chiara definizione del suo profilo, trasversale e di raccordo all’interno dell’Impresa e orientata a cogliere appieno le opportunità legate alla transizione green.
Mi muovo per la musica
Lo Spettacolo a impatto zero: la sostenibilità degli eventi musicali.
Gli eventi di spettacolo sono spesso caratterizzati da un’impronta ambientale significativa, ma possono – al contrario – diventare occasione di responsabilità e di azione ambientale.
Ogni evento può infatti essere progettato e gestito minimizzando la propria impronta ambientale, diventando così occasione di coinvolgimento degli stakeholder nelle attenzioni e negli impegni socio-ambientali dell’evento stesso e – più in generale – dell’organizzazione culturale che lo promuove. Con specifico riferimento all’ambito musicale, le buone pratiche – in termini di “eventi sostenibili” – in Europa e in Italia non mancano. Ne è un esempio il ROBOT festival, che per l’edizione 2022 ha ricevuto l’attestazione “Ecoactions” di Legambiente, che garantisce il basso impatto ambientale di un evento e l’avvio del percorso verso la sostenibilità.